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Creatività

Riprendo da wittgenstein

Questo primo inizio d’articolo è preso dal Corriere della Sera:
“Dopo lo scontro con Berlusconi, dopo gli applausi che ne hanno accompagnato l’intervento al Convegno di Primavera, dopo le dimissioni di Della Valle, i vertici di Confindustria dovranno tornane a fare i conti con i proprio equilibri interni. E con la necessità di interpretare, se non una spaccatura, sicuramente un segnale che Vicenza ha voluto dare alla presidenza Montezemolo.

Quest’altro da Repubblica:
“Dopo lo scontro con Berlusconi, dopo gli applausi di parte della platea che ne hanno accompagnato l’intervento al Convegno di Primavera, dopo le dimissioni di Della Valle, i vertici di Confindustria dovranno tornane a fare i conti con i proprio equilibri interni. E con la necessità di interpretare, se non una spaccatura, sicuramente un segnale che Vicenza ha voluto dare alla presidenza Montezemolo.

Come fa notare lo stesso Luca Wittgenstein, i testi riprendono dispacci d’agenzia, le variazioni (nel continuo degli articoli) possono essere spiegate solo da un infantile tentativo di non copiarli paro paro cambiando dei sinonimi e qualche parola, ma soprattutto I REFUSI SONO GLI STESSI.

Neanche rileggere, insomma; bel lavoro fare il giornalista, oggidì.

Vivere è un po’ morire

Marco Cappato (from Associazione Coscioni) dice che “… studi specifici portano a stimare che in Italia ci siano tra i 15mila e i 50mila morti per errori medici; quelli per le sole infezioni ospedaliere sono almeno 7000 l’anno (i morti per incidenti stradali sono “solo” 5000 l’anno)”

A questi aggiungo i circa 1500 morti sul lavoro all’anno in Italia.
Ditemi: stiamo scherzando, vero?

Proliferano

Riprendendo un vecchio post su DeliriSemiotici che ho letto ieri, devo ammettere che mi fa ridere veramente la “semiotica del podcasting” e anche “semiotica del doppio schermo” non scherza quando si tratta di scherzare. Tutto a partire da “semiotica dell’e-learning”, ahimè.
A cui aggiungo “semiotica delle mappe concettuali”, per soprammercato.

Metodo e fanatismo

http://it.wikipedia.org/wiki/Sospensione_del_giudizio

… Nei contesti sociopolitici essa [la sospensione del giudizio] è una pietra miliare dello sviluppo civile delle società, basata sulla convinzione che nessun punto di vista parziale può essere immediatamente (in assenza di consenso) elevato ad universale. Rimedio al fanatismo, permette di risolvere, e più spesso di evitare, i conflitti dovuti all’incomprensione reciproca.

Sarà dura, ma si può far qualcosa.

Passano i tempi

Ieri ero uno scrittore, ma non tanto di romanzi o novellista o poeta, quanto redattore di liste, centoni, cataloghi, schede, elenchi… certo, vi erano anche le mie stesse schede, frutto di anni di paziente scrittura ed espressione del mio giudizio sui fatti e sulle persone mie contemporanee e non solo, in vari campi dello scibile.
Morii, lasciando i miei ventiduemila volumi alla biblioteca comunale, la quale mi intitolò una stanza con sul soffitto un affresco di tiepolo o cose così.
Al giorno d’oggi sono uno che ha pubblicato molte schede online, siti personali ma ricchissimi di informazioni (penso a Scaruffi e a Homolaicus, per esempio), giudizi, punti di vista.
Morendo, potrei donare il mio sito, tutta la mia mediateca online, a wikipedia, la quale mi intitolerebbe una partizione di memoria da qualche parte in rete.

Tutti bravini

Ecco, la gara bastarda per i giovani professionisti delle Pubbliche Amministrazioni. creativini, bravini, facile che abbiano una mini (se uomini, intendo l’auto; se donne, intendo al contempo sia l’indumento sia l’auto, di pari passo).
Non ci voleva.
Il tempo che queste generazioni di preparati multimediali giovinotti e ragazzotte capiscano come far carriera, e le PA diventeranno come un cielo con i fuochi d’artificio, dove vedremo un sacco di effetti speciali e poca sostanza. Certo, continuo ad essere sospettoso… vedo poca cultura di netfilosofia, e una mentalità webagency in queste persone, mah. Non dispero, però.
Mi han detto, non ho visto, che Laurenti da Bonolis, abbia paragonato la vita piuttosto a Linux, perché tutti contribuiscono. Questo è indubbiamente il segno di uno sgocciolamento, e un nuovo modo di innescare sentieri di senso nell’opinione pubblica.
Vi sarà anche un incremento dell’efficienza, sì?

Articolo 19

Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.
E basta. 

Friuli esotico

Mettiamo dunque voi siate un mongolo, una visigota, un vandalo (quello sono io), un longobardo o prima ancora una celta che adorava Beleno… comunque sospinti verso ovest sareste giunti in quella che gli austroungarici chiamavano Galizia, dietro i Carpazi, e quindi risalendo fiumi dal lento fluire dell’Europa orientale su fino alla Drava, al Vipacco, all’Isonzo, e sentendo l’odore del mare avvicinarsi, il caldo Mediterraneo, vi sareste affacciati sull’Italia da qui. Oppure dalla valle contigua a questa. Qui siamo dove latini, slavi e tedeschi si incontrano, di qui sono passati tutti. e han visto questo

il posto è rimasto selvaggio: vi rallegro la visione con questo cartello stradale (a me talvolta il Friuli sembra il Nebraska)

 

 

Friuli_ Umana_

La nuova Citroen

La nuova Citroen
Credo che l’automobile sia oggi l’equivalente abbastanza esatto di certe cattedrali gotiche: voglio dire una grande creazione d’epoca, concepita appassionatamente da artisti ignoti, consumata nella sua immagine, se non nel suo uso, da tutto un popolo che si appropria con essa di un oggetto perfettamente magico. La nuova Citroen cade manifestamente dal cielo nella misura in cui si presenta da principio come un oggetto superlativo. Non bisogna dimenticare che l’oggetto è il miglior portatore del soprannaturale: c’e facilmente nell’oggetto una perfezione e insieme un’assenza di origine, una chiusura e una brillantezza, una trasformazione della vita in materia (…)
Roland Barthes
Miti d’oggi(1957)
ps: l’automobile va estirpata dall’arredo urbano. vorrei tapis roulant (a doppia velocità, su due nastri differenti contigui) per un raggio di 15 km dal centro, e silenziose ovovie da 400km/h per collegare le città, sostenute da piloni posti al centro delle carreggiate delle attuali autostrade. ma ne parlerò. Con tutto questo ragionare di tecnologia e territorio, farò l’urbanista.

Parkour

Bisogna parlarne anche qui. questo parkour è uno spettacolo, sì. Seguivo la cosa da un po’ di tempo (non tanto, diciamo dall’autunno scorso) ma ora sono fioriti un po’ di siti con del materiale video (vi segnalo http://www.pklondon.com/, e http://velosophy.us/index.html per il nome rock’n’roll) e guardarsi questi video è uno spasso.
Oppure cercate parkour su google e su google video
Quando ero ragazzo saltavo così su muri e muretti (io appartengo all’ultima generazione “cresciuta in strada” del mio quartiere, tipo ragazzi della via pal) e ci si inseguiva con evoluzioni da spavento (se mi vedessi ora, urlerei) sulle impalcature delle case in costruzione.
Questi qui sono bravissimi, e hanno inventato una filosofia vera, nata dall’interazione con l’ambiente.
qui un video

Hey

Aggiungo questo: le due sono israeliane, il pezzo è dei Pixies e tuttora ritengo sia una delle dieci migliori gemme nella categoria /canzone rock/ mai pensate da specie umana. Umana_
Credo finiremo tutti con l’aggiungere al proprio biglietto da visita il karaoke delle proprie canzoni preferite. Ecco il regalo per il prossimo natale ai nipoti: cominciare a produrre materiale audiovideo da lasciare alla loro scoperta, nascosto in internet. Lo zio che ti parla (oppure canta) da dentro il PC.

Sociomusica

Non posso non pubblicare un post sull’argomento di un mio blog precedente.
E per far capire il tono, mettiamo subito una fotina

Sopra, i Searchers, diciamo il 1965.
Sotto i Blur, circa 2000.
E mi viene da pensare all’inglesità, ai vestiti, al lavorìo sulle armonie, ai suoni british, al sentimento di appartenenza “di casta” alla middle-class, ai mods, alla mia adorata Vespa, etc.
Vi racconterò.
Umana_ Armonia_ Forma/formula_

Podcast � la parola dell’anno 2005

Secondo il New Oxford American Dictionary ‘ podcast ‘ merita, infatti, il posto di parola dell’anno 2005. Il termine, che sarà ospitato nella prossima versione on-line del famoso dizionario, viene definito come ‘registrazione digitale di una trasmissione radiofonica o programma simile, resa disponibile su Internet affinché chiunque possa scaricarla e ascoltarla sul proprio un riproduttore audio’.

StripBlog

Traggo dal blog di Samuele Silva l’indicazione del primo stripblog. interessantissimo. apre squarci di possibilità.)

http://strip.blog.kataweb.it/

Aggiornamento
Il sito è chiuso: si trattava di una simpatica e bella ragazza, il cui scopo era diventare una blogstar… quindi poneva degli obiettivi, e diceva che se fossero arrivati 50 commenti, si sarebbe spogliata pezzo per pezzo; ma per vedere qualcosa in più, la volta successiva sarebbero stati necessari 200 commenti; e poi 1000, ma praticamente lei era già seminuda in pose conturbanti tipo divetta dei fotoromanzi a metà anni ottanta.
Mi servirebbe la categoria “moderne forme di prostituzione” per archiviare correttamente questo post, ma mi accontenterò di Osceno e Umana.