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Geotags

Giusto un appunto per un’ideuzza, per dar senso al mondo: quando andiamo in giro a far foto, dovremmo avere anche un GPS per sapere subito latitudine e longitudine di dove siamo, e inserire questo dato nella foto (ci son fotocamere che lo fanno, mi dissero).
Dopodiché pubblichiamo su googleearth il riferimento (link alla nostra foto caricata su web, da qualche parte, anche gmail), nella posizione corretta, e chiunque navighi potrà avere anche una visione rasoterra del luogo.
Già mi immagino migliaia di foto uguali del colosseo e della torre eiffel e della statua della libertà, ma tant’è… questo è web 2.0, gente (e se non ve ne siete accorti, tutti noi viviamo nel mondo 2.0, adesso.

Un contenitore di contenitori

Internet è il futuro, il futuro è internet.

Perché abbiam davanti agli occhi un contenitore capace di contenere tutti gli altri contenitori, ogni media.

E credo che le reazioni del tipo negativo si possano ricondurre all’atteggiamento Amish, a cui può aggiungersi eventualmente l’ala armata del movimento, i Luddisti.

Poi ci saranno gli entusiasti (vi è un dio in loro), e i critici. Però sarebbe interessante porre fin d’ora dei benchmarks, per capire nel 2020 quali cambiamenti d’opinione collettiva e quali cambiamenti nei comportamenti sociali ha provocato l’invenzione della comunicazione planetaria molti-a-molti.

La vedo come un gigantesco scongelamento, di informazioni e credenze e punti di vista e opinioni e idee fino a questo momento bloccate e costrette dentro un’unica mente, oppure una stessa famiglia, oppure una stessa tribù, oppure uno stesso clan, oppure uno stesso popolo oppure dentro una stessa collettività (adlib.).

E’ diminuita la viscosità dell’immaginario collettivo, dell’enciclopedia. Tutto si fluidifica, corre in kbps.

S noteranno idee assolutamente riconducibili solo e soltanto ad una genesi glocale? Saremo in grado di riconoscere la portata d’innovazione di un pensiero nato in una situazione veramente planetaria? Quali stili cognitivi, quali strategie per l’appercezione e l’interpretazionedella realtà nasceranno? Grumi di senso. Nascendo internet, è nato un nuovo pensiero ed un nuovo pensare.

Ricapitolando

Ricapitolando oggi mi sono accorto che serve un RSS per registrarsi su www.audiocast.it

Allora ho provato con il feed atom, e ciccia. Ho letto di qua e di là, e ho scoperto che mi serviva il feed RSS2.0. Allora mi sono iscritto a FeedBurner, che mi da l’XML giusto.

Così ho fatto un altro rettangolino chicklet e l’ho messo sul blog. Poi ho fatto una prova audio, e ospitando il file mp3 su un mio spazio server ho spedito una mail qui al blog dicendo dove andare a prendersi il link per l’mp3. A quel punto ho aggiunto il mio podcast (tramite il feed RSS2.0) a iTunes, e mi sono sentito il mio audio dal mio blog. Rimaneva il video: prima ho linkato a un .wmv, ma niente. allora ho convertito un .wmv in .mov (con Vegas) e l’ho caricato. funziona. Meglio ancora mi son trovato un programmino (volete il torrent?) ImTOO iPod movieconverter, e ho provato a fare il video in .mp4. Vedremo.