Questi qui sono gli obiettivi dell Agenda Digitale Italiana relativi alle smart-city
Obiettivo è la realizzazione di un Piano Nazionale Smart Communities, che:
- garantisca la realizzazione delle infrastrutture intangibili abilitanti per la realizzazione di progetti finalizzati al miglioramento della vita dei cittadini nei contesti urbani e nelle comunità diffuse, garantendo inclusione e partecipazione a tutti ma in particolare a quei cittadini che vivono in condizioni di disagio o di esclusione;
- abiliti la progettualità delle comunità intelligenti attraverso interventi normativi finalizzati a rimuovere gli ostacoli e a definire una piattaforma normativa, amministrativa e regolamentare minima su cui le stesse comunità possano sviluppare l’idea di intelligenza che sentono propria;
- definisca un quadro finanziario di riferimento ed una serie di modalità di ingaggio pubblico-privato che consentano alle singole comunità di realizzare i loro progetti di città intelligente, compatibilmente con il contesto generale di finanza pubblica.
- sappia cogliere contestualmente il duplice obiettivo di migliorare la vita dei cittadini e di avviare processi di sviluppo economico locale, anche attraverso politiche di sostegno alla costruzione di capacità industriali specifiche nel perimetro delle tecnologie per le smart communities;
- faciliti la realizzazione di un modello di città intelligente specifico rispetto alle risorse ed nazionali: il patrimonio culturale, i centri storici, le città di media dimensione, il turismo, specifici modelli di coesione sociale e molto altro ancora.
Queste invece sono le parole chiave su cui si organizzano le discussioni
Progetto Nazionale Smart City; connettività urbana; sistemi e indicatori di monitoraggio intelligente; mobilità sostenibile e trasporti intelligenti; efficienza energetica ed energie rinnovabili; impatto ambientale e salvaguardia del territorio; riuso e riciclo; modelli urbani sostenibili e trasformazione contesti urbani; sanità intelligente e e-health; coerenza degli interventi pubblici con bisogni e identità del territorio; valorizzazione patrimonio culturale; inclusione e coesione sociale; terzo settore; regole di ingaggio tra pubblico e privato; imprenditoria sociale e start-up tecnologiche ad impatto sociale (social innovation); social impact bonds; finanza locale e microfinanza; crowdfunding; Project Financing; Venture Philantrophy.