Vergognarsi di essere italiani? Ci sono millemila buoni motivi, certo. Ma questa della candidatura di Andreotti è talmente azione vergognosa che le categorie di giudizio (quelle solite, tipo “è buono il prosciutto?”) perdono significato. Siamo oltre, non riesco a pensare. Mi vergogno e basta.
Read more at www.repubblica.it/2003/…
Concordo pienamente.
A maggior ragione oggi a pericolo scampato…