Ho avuto due idee per la tv.
Una è vendere le tv con dentro il disco fisso (ok), e riempirlo in negozio prima di andar via con roba che pesco da un catalogo e viene trasferita alla velocità del fulmine. Da cose gratis, magari d’annata (tutti i sanremo degli anni sessanta, toh), agli ultimi film dietro vil moneta.
Eppoi c’è il fatto che collegare le tv in rete non è certo un problema, magari disponendole anche di un IP fisso ciascuna.
E a quel punto mettere una webcam in ogni tv, la quale funziona automaticamente quando il televisore è spento. Drammi da salotto, sesso, risate, musi lunghi. Da ricevere su PC, cell, tv.
Un Froogle che tiene traccia delle abitudini, e via con proposte commerciali mirate e palinsesti personalizzati.
A questo post aggiungo 10 idee di prodotti/servizi che Google dovrebbe sviluppare, secondo questo sito qui:
1. la Google TV, appunto, da guardare mentre si naviga, così le due cose interagiscono e sui siti che andate vi mostrano solo le reclame attinenti al programma tv che state guardando (o viceversa)
2. Il Suggeritore Google, che vi mostra delle fonti web relative alla parola che state testé digitando dentro il vostro programma di videoscrittura preferito, nella comoda barra di stato.
3. Il Codice a barre Google: voi entrate in un negozio, scansionate (scannate, ok) il codice a barra di un prodotto, e subito sul vostro schermo personale (come prima, sia esso un pc portatile, un cell, un palmare, insomma un Comunicatore) vi compare il confronto dei prezzi con altri negozi della zona, comprensivi delle eventuali spese di trasporto qualora vi doveste recare colà, in auto o con mezzi pubblici.
4. La Genetica Google serve per mettere online il mio DNA, e poter ricevere diagnosi accurate da aziende o medici cui mostro la sequenza.
5. 250 Gb di spazio per immagazzinare dati, e metterli a disposizione di chiunque, tenendo statistiche di utilizzo, e potendo sempre trovare un documento a partire dal mio Google Desktop con due colpi di topo su qualunque computer dell’universo.
6. Mettere online il database degli identikit biometrici di tutti i malviventi e col tempo di tutti ma proprio tutti, per dare una mano alle forze dell’ordine quando si tratta di controllare gente che passa al metal detector all’aeroporto
7. La Penna Google, che scrive come una penna, ma in un attimo puoi sottolineare una parola e cercare su web delle pagine attinenti. Oppure scannare (lo dissi prima) semplicemente facendo un circoletto intorno al testo. Questo comunicaca con Google print, e vi trovano la pagina del libro in questione. Le coordinate del circoletto potrebbero essere mappate, e finire in un archivio di sottolineature mondiali di tutti i tempi, e automaticamente aggiunte ad un mio notebook sul PC o su un web come un blog.
8. Le insegne pubblicitarie Google, ovvero i cartelli e cartelloni stradali (io abolirei per legge i cartelloni sulle strade di pubblicità, deturpano e fan capire che il territorio è una corsia del supermercato.. in Olanda e credo su al nord in generale han provveduto da anni, ma si sa che lassù hanno senso estetico, perché il territorio è ostico e va rispettato. Qui da noi crescono i limoni, tutto è bello, quindi apro discariche in luoghi incantevoli) che mentre vi avvicinate, avvertiti dal telefonino, vi presentano ads mirati sulle vostre abitudini consumistiche (lavoro e tempo libero), magari salutandovi per nome. Siccome sono interattivi, i cartelloni mostrano dei link ai vostri telefonini/apparecchi portabili, che accettando le tag vi conducono sul sito web di quello che state guardando aspettando l’autobus.
9. Google il Cercamusica: semplicemente mugolando una melodia al cell o al microfono, Google trova la canzone e vi dice il titolo e magari ve la fa anche ascoltare. Stessa cosa per i musicisti che scrivono spartiti, e sarebbero da inventare anche dei sistemi di notazione.
10. Google Viaggi, per dirvi passo-passo letteralmente tutte le direzioni da prendere per andare da A a B, da una porta d’appartamento alla porta di casa di couli che state andando a visitare, passando per stazioni aeroporti ed autostrade, tenendovi informati in tempo reale delle situazioni di traffico, minuti persi, tempo di arrivo effettivo delle valigie (taggate) all’aeroporto, invio automatico di una mail o di SMS al vostro amico all’arrivo in stazione.
“Google il Cercamusica”:
esiste già una cosa del genere, si chiama http://www.musipedia.org, permette sia di usare una tastiera virtuale che un sistema di riconoscimento fischiettando la canzone.
bene