Cinque anni fa Dave Winer ha scommesso con un executive del NewYorkTimes che a cercare nel 2007 con cinque parole chiave su Google i cinque eventi più importanti dell’anno, sarebbe saltato fuori che le risposte più alte alla ricerca sarebbero state occupate da collegamenti a blog varii, piuttosto che al noto quotidiano ‘mericano.
Beh, la scommessa l’ha vinta. Però tra quelle risposte segnalate da Google oggi troviamo cose che non esistevano nel 2002 (Youtube), oppure che avevano solo un anno di vita, come Wikipedia, e che oggi hanno importanza ancora maggiore dei blog.
Quindi, se la scelta sembrava essere tra “opinionisti appassionati di cui ti puoi fidare” oppure “informazioni linde, accurate e coerenti provenienti da fonte autorevole”, in realtà è spuntata una terza opzione, imprevedibile, del tipo “un’orda di opinionisti appassionati senza nome e senza faccia, a cui non è richiesto di dimostrare la propria competenza negli argomenti di cui trattano”.
L’articolo di Doctorow su BoingBoing si trova qui.
Stop. Adesso vado al MittelCamp..