E’ un po’ che parlo di Curation e Reputazione.
E se il flow-chart della Curation è costituito da ascolto-aggregazione-selezione-reimpaginazione-ripubblicazione-feedback, tenere monitorata la propria Reputazione (o quella del proprio brand) è certamente una di quelle azioni da incorporare nella Curation del proprio webabitare.
Ora c’è anche Google, il servizio si chiama “Io sul Web” e lo trovate nella vostra dashboard: semplicemente vi arriveranno nella mail le social mention riferito al vostro nome. Non potevo non dirlo, capirete. Parlerò di queste cosette ancora un po’, per via della mia passione per i momenti aurorali, poi passerò a altro, ché mi stufo presto.
Ma molti ne stanno parlando.
L’argomento “Reputation” è ricco, variopinto, innesca riflessioni pluridisciplinari, è già parola chiave dei professionisti che gestiscono la visibilità e la conversazione delle aziende.
I SEO non vi vendono più soltanto il posizionamento sui motori di ricerca, non vi tontonano più soltanto sulla spreadability viraleggiante dei vostri contenuti pubblicati, ora la mission è progettare costruire e gestire la reputazione del brand.
Uso i miei strumenti di Curation per restare sintonizzato sulla Reputazione: qui trovate lo Scoop tutto dedicato e ben impaginato, qui uno Storify relativo al tema più ampio dell’essere Netizen oggidì, dove ovviamente segnalazioni sulla Reputation non mancano, essendo il valore di quest’ultima legatissimo alla qualità del nostro essere Cittadini digitali.
Su Curated ho un bundle nuovo dedicato all’identità, sempre robe che si intrecciano alla reputazione.
Oltre a Scoop, Storify e Curated, di cui già parlavo su Apogeonline aprile scorso, ora mi trovo anche per le mani due nuovi strumenti di Curation: Bundlr e Shareist. Il primo mi sembra più un reimpaginatore elegante, mentre il secondo è decisamente più complesso e articolato, permettendo di maneggiare i flussi e arredare spzi web con maggior raffinatezza.
Chiaramente, gestirli tutti sta diventando un casino: per lo stesso argomento, a esempio Reputazione, o creo lo stesso bundle su tutti i servizi di Curation fin qui elencati (e non starei nemmeno molto a tenerli tutti aggiornati con quelle news pertinenti al tema in cui mi imbatto, è sufficiente cliccare quei quattro cinque bookmarklet), o uso ciascun servizio per argomenti diversi (ma perché?), oppure qua tra poco s’imporra la scelta definitiva, già lo so.
Incollo qua sotto il widget di Scoop sulla Reputazione, giusto per.