Queste qui sopra sono le “analisi dell’acqua” di Udine, secondo gli elementi minerali contenuti. Vengono presi in considerazione anche la presenza di prodotti fitosanitari (derivanti dalle attività agricole) e i parametri microbiologici.
I valori provengono dal sito dell’AMGA di Udine, le rilevazioni vengono effettuate ogni due mesi (molto più spesso rispetto alle acque in commercio) e i risultati vengono regolarmente inviati all’ASL per i controlli.
Mi pare onestamente si tratti di acqua di buona qualità, se non ottima, a giudicare dai riferimenti che ho trovato su questo sito e su questo.
Magari un esperto potrebbe passare di qui e darci un giudizio più circostanziato: quello che posso dire senza smentita è che si tratta di un’acqua decisamente oligominerale (residuo secco), un po’ duretta (F° 25) ma comunque dal contenuto di calcio e magnesio piuttosto basso.
Potrebbe essere commercializzata come acqua oligominerale, a giudicare dai valori simili a quelle che vengono messe in bottiglia e vendute.
Il consiglio è semplice: se bevete l’acqua degli acquedotti di Udine, smettete di comprare bottiglie d’acqua al supermercato.
Mah, io non credo proprio… A me risultano altri dati. In particolare, i nitrati presenti nell’acqua distribuita a Udine sono pari a 11,9 mg/l, una quantità rilevante per essere un’acqua “del sindaco”.
Non è questione di credere: stiam mica parlando di religioni dogmatiche, quella pubblicata è la tabella dei dati che trovi sul sito dell’AMGA di Udine.
Sono fatti.
Sei anonimo, non puoi dare autorevolezza alle tue parole.
Magari sei un chimico che lavora in Ospedale, ma non lo sapremo mai.
Oppure i dati te li sei inventati.
Facciamo così, visto l’argomento: dicci quali sono le tue fonti.