- Il territorio è natura e tecnologia
- La Tecnologia è cultura contestualizzata molto spesso mal conosciuta
- Ogni cultura e paradigma storico esprime una propria tecnoterritorialità
- Siamo in una società glocale e biodigitale
- Caratteri tecnoterritoriali della società contemporanea
- Dalla tecnoterritorialità elettromeccanica ed elettromagnetica alla tecnoterritorialità digitale e web
- Bisogno di nuovi comportamenti e nuove organizzazioni
- La società del meticciamento
- La società dell’iconolese e dell’anglese
- Il borghi digitali e la geografia digitale
- Verso una diversa urbanistica della doppia abitanza
- Crescere nuove generazioni in crescita
- Necessità di antropogia, paradosso della condizione adulta contemporaneo che ‘deve’ apprendere dalle ultime generazioni
- Rischi di perdita della prima abitanza
- Rischi di autismo informatico e onirismo mediatico
- Una nuova creatività: la scoperta del glocale
- La socialità in rete
- La necessità di essere abitanti
- Non si può esercitare la prima abitanza senza il contatto diretto con i luoghi
- Non si può esercitare la seconda abitanza senza l’interazione nei siti
- Si è veri abitanti se si ha la doppia abitanza
- In un mondo complesso non si riesce ad essere soggetti attivi se non si esprime una socialità ampia che però non può poggiare solo sulla relazionalità interpersonale
- Occorre la dimensione socioambientale
- Dalla democrazia rappresentativa e della delega alla democrazia partecipativa
- Riconquista di prospettive di progettazione partecipata
Tecnoterritorialità e promozione sociale
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